Cloud hosting: la gestione e il controllo tramite FCU

Quando ci rivolgiamo a un’offerta cloud, uno dei primi intoppi a cui andiamo incontro è la tipologia di pagamento. Capiamo fin da subito che tutte le offerte sono con pagamento a consumo su base oraria e fin qui non c’è nulla di difficile. Pensiamo fin da subito che con questa tipologia di fatturazione sarà difficile prevedere una spesa mensile, escludendoci così l’opportunità di prevedere un budget da dedicare al servizio.

Possiamo comunque risolvere facilmente questa difficoltà, affidandoci a servizi ad alte prestazioni come quelli erogati da FlameNetworks con l’offerta di Cloud Hosting. La particolarità di questa offerta risiede nella tipologia di fatturazione.

Pur continuando a pagare sempre sulla base di quanto consumiamo, possiamo fin da subito acquistare un pacchetto offerta, che prevede già un certo ammontare di consumo delle risorse hardware, espresse in FCU. Ogni pacchetto, come possiamo visionare su questa pagina, ha un suo costo mensile oltre il quale non si andrà e che si pagherà per intero solamente qualora vengano consumate tutte le FCU comprese nel pacchetto. A questo punto non può che sorgere una domanda: cosa sono le FCU e come vengono calcolati?

Cloud hosting: la gestione e il controllo tramite FCUUna domanda di questo genere esige subito una risposta chiara. FCU è un’unità di misura e rappresenta l’acronomo di Flame Compute Unit.

Ogni FCU rappresenta quindi una risorsa computazionale di cloud hosting utilizzata da un’applicazione Web per funzionare correttamente all’interno del servizio cloud acquistato.

Le FCU consumate vengono calcolate in tempo reale sulla base del numero di accessi, sulle queries al database, sulle operazioni eseguite sul disco e via discorrendo.

Giusto per avere un’idea, possiamo pensare che 10000 FCU corrispondono a circa una CPU dual core attiva e dedicata che funziona a 2 GHz per un mese.

Detto questo possiamo andare a valutare i pacchetti offerta proposti da FlameNetworks, per capire fin da subito che non bisogna stare con l’orologio al polso per scoprire quando spenderemo al mese.

Cloud hosting: le offerte espresse in FCU

I pacchetti proposti da FlameNetworks partono da un’offerta di base per le esigenze più semplici a un’offerta più completa per esigenze di più elevata importanza. Così, scopriamo che per un cloud hosting con 10 GB di hard disk, 200 GB di traffico mensile, 5 domini configurabili, 15 Database, 200 caselle e-mail e 1500 FCU possiamo al massimo spendere in un mese 18 euro. Il consumo delle FCU sarà sulla base delle reali risorse consumate e la fatturazione sarà effettuata sui consumi registrati in tempo reale.

Allo stesso modo, per un cloud hosting più possente, possiamo rivolgerci all’offerta FlameCloud Platinum che a fronte di 50 GB di hard disk, 3000 GB di traffico mensile, 30 domini configurabili, 50 Database, 500 caselle e-mail e 10000 FCU possiamo al massimo spendere in un mese 59 euro.

La particolarità dell’offerta, inoltre, è la facilità con cui possiamo passare da un piano a quello superiore, per assolvere a esigenze computazionali impreviste, in un solo clic di mouse, istantaneamente e soprattutto senza disservizi per l’infrastruttura già configurata.

Insomma, con il cloud di FlameNetworks non abbiamo problemi di alcun tipo, neanche relativi alla fatturazione!

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