Server Dedicato for Dummies, Cosa Sono e Quando Servono

server dedicatoHosting facile! Questo è il sogno di molti e soprattutto dei meno esperti che spesso si trovano a fronteggiare una nomenclatura complicata, in cui compaiono termini come server dedicato, hosting condiviso, server virtuali, server cloud e via discorrendo.

Per quanto l’hosting condiviso sia poi alla fine la scelta più immediata e soprattutto la più apprezzata per i costi irrisori, in realtà è importante capire bene anche cosa sia e perchè esiste la soluzione del server dedicato.

Per comprendere cosa sia e quando serva un server dedicato, abbiamo quindi pensato di comporre un post semplice, che in maniera facile spieghi anche ai neofiti perchè esistono i server dedicati e quando è necessario sceglierli.

Un server dedicato è un vero e proprio computer che può essere gestito in tutto e per tutto dal cliente, senza intermediari e azzerando la dipendenza dal provider.

Cos’è e a cosa server un server?

In pratica, il server dedicato è un computer con hardware dedicato e pensato per operare 24 ore su 24 sempre acceso, con un accesso dedicato a Internet e che viene offerto in un uso esclusivo al cliente. Il server dedicato continuerà a risiedere nei locali del provider, spesso indicati con il nome di Webfarm, affinché venga custodito a nome del cliente e può essere quindi gestito da remoto, operando sul server come se lo si avesse di fronte (a meno di interventi hardware che vengono operati su richiesta dal provider stesso).

Questa condizione esula il cliente dall’occuparsi di determinate questioni connaturate alla gestione di un server dedicato, come il raffreddamento del locale che lo ospita, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la connettività con banda garantita, la necessità di alimentazione 24 ore su 24 e via discorrendo. Preoccupazioni che restano a carico del service provider che custodisce il server e che lo noleggia al cliente.

Se il server dedicato è di proprietà del cliente, si parla di colocation o di housing presso il provider, altrimenti si parla di renting o, più semplicemente, di noleggio.

Server dedicato e caratteristiche tecniche

Per fare giusto un esempio, FlameNetworks offre un noleggio di server dedicati con un listino davvero molto interessante soprattutto a fronte delle caratteristiche hardware di avanguardia dei server proposti. Basti pensare, ad esempio, che per poco più di 1500 euro all’anno si può noleggiare un server dedicato con processore Intel Core i5, 8 GB di RAM, 1 TB di spazio disco, 1000 GB di traffico e una banda minima garantita di 10 Mbps.

Il costo più elevato rispetto alle soluzioni di hosting condiviso o di server virtuale è da individuare nella possibilità di gestire in modo esclusivo il server, che non ospiterà altri dati se non quelli del cliente stesso, senza condivisione con altri clienti. In questo modo ci si mette al riparo dagli errori negli script apportati da altri clienti che potrebbero condividere lo spazio nelle offerte di hosting condiviso, offrendo così maggiore stabilità, maggiore sicurezza, affidabilità e soprattutto maggiore continuità operativa.

Da qui si comprende subito che chi sceglie un server dedicato lo fa perchè deve gestire più siti Web o applicazioni che richiedono una certa continuità di servizio e, soprattutto, che comportano un notevole traffico Web.

Le proposte di server dedicati di FlameNetworks prevedono una connettività multi-homed, con oltre 60 peerings proprietari e 200 peerings presenti presso il nodo centrale di Francoforte (DE-CIX), indirizzi IP esclusivi, monitoraggio continuo del traffico e un upstream garantito da provider del calibro di Abovenet, Tiscali International e Deutsche Telekom.

Con un Service Level Agreement del 99,9% ci si assicura una serie di garanzie in caso di downtime, con gli interventi tecnici espletati entro 60 minuti dalla richiesta e rimborsi fino al 100 per cento del canone in caso di guasti imputabili al provider.

Ponderare la scelta del server

In quest’articolo abbiamo provato a spiegarti tutto sul funzionamento di un server dedicato. Ci piacerebbe però invitarti ad avere un approccio ponderato alla scelta del server, nel senso che in ogni caso prima di decidere l’acquisto di un servizio hosting in particolare, sarebbe opportuno avere cognizione delle reali esigenze in termini di risorse da un lato e rispetto alla sicurezza dall’altro. Insomma, è meglio avere a disposizione un buon server in base alle reali necessità. Se il progetto non è grandissimo, ma richiede solidità, un server virtuale potrebbe essere una buona scelta, se viceversa il sito web è pieno di contenuti e viene raggiunto ogni giorno da decine di migliaia di utenti, il server dedicato è la strada da seguire.

Prima di scegliere il server, ottimizza il sito

Ricordiamo inoltre che è inutile migrare un sito web verso un server dedicato se GT Metrix riporta che solo la homepage ha un peso di 10 megabyte, perché continuerà ad aprirsi lentamente. Nessun server può migliorare i tempi di apertura di pagina per un sito web inutilmente pesante.

Insomma, chi cerca affidabilità, continuità e sicurezza può certamente scegliere un server dedicato, ma lo faccia a ragion veduta delle reali esigenze del progetto e a fronte di un sito web ottimizzato correttamente, con ponderazione.

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